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Etruria, archiviazione per Boschi e altri quattro

Il gip del Tribunale di Arezzo ha archiviato il filone di indagine sulla mancata fusione dell'istituto con la Popolare di Vicenza

Archiviazione per cinque ex vertici di Banca Etruria indagati per bancarotta nel filone di indagini relativo alla mancata fusione dell'istituto aretino con Popolare di Vicenza. A firmare il decreto di archiviazione è stato il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Arezzo Fabio Lombardo. La firma, come riportato dal quotidiano La Nazione, risale allo scorso 12 settembre. Il gip ha dunque accolto la richiesta che era stata avanzata dal pool di pm della procura di Arezzo che lavora da molti anni sul caso Banca Etruria

L'archiviazione riguarda Pierluigi Boschi, padre dell'ex ministro del governo Renzi Maria Elena, all'epoca vicepresidente dell'istituto, Lorenzo Rosi, ex presidente, Alfredo Barni, altro ex vicepresidente, Luca Bronchi, ex dg e Giuseppe Fornasari, predecessore di Rosi. 

Per il gip Lombardo il mancato accordo sulla fusione tra i due istituti "non è idoneo di per sé a ritenere integrati i reati ipotizzati".