Cronaca

Farmacista ucciso dal Covid, è il terzo in Toscana

Si tratta di un farmacista di Arezzo morto in ospedale per complicanze dovute al virus, è il 28mo decesso in Italia che riguarda la categoria

Dopo aver contratto il Covid-19 è morto all'età di 62 anni Luigi Spiganti, farmacista che lavorava nella farmacia comunale Giotto ad Arezzo. Spiganti è stato ricoverato da alcune settimane all'ospedale San Donato dove poi è deceduto per le complicanze dovute al virus. 

Luigi Spiganti è risultato positivo al Covid ad inizio Febbraio, proprio il giorno prima della vaccinazione di tutti i farmacisti.

Tra i collaboratori delle Farmacie Comunali di Arezzo dal 1990 e punto di riferimento della farmacia n.3 “Giotto". Noto alla città anche come stimato sommelier, lascia la moglie e due figlie.

E' il terzo farmacista deceduto in Toscana e il ventottesimo in Italia. A renderlo noto Andrea Mandelli, il presidente la Federazione degli ordini dei farmacisti italiani (Fofi) che in un comunicato si unisce al cordoglio dei familiari.

Gli altri due farmacisti deceduti in Toscana per Coronavirus sono Francesco Giglioni che lavorava a Marina di Pisa morto a Maggio 2020 e Antonio Tilli, morto ad Aprile e che esercitava a Pontassieve.

"Con profonda amarezza - scrive il Fofi - , il Comitato centrale della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani apprende la notizia della scomparsa del collega Luigi Spiganti che esercitava nella Farmacia Comunale. Punto di riferimento per la sua comunità, Luigi è il ventottesimo collega che ci lascia colpito dalla Covid-19 contratta mentre operava al servizio del cittadino. Tutti i farmacisti italiani si stringono ai famigliari e agli amici in questo momento di dolore".