Cronaca

Madre e figlio con lo spaccio di coca fatto a casa

Le sostanze stupefacenti​ sono state trovate in cucina. Entrambi sono finiti in carcere al termine di un'indagine scattata la scorsa estate

Un fiorente mercato della droga gestito da madre e figlio nella loro abitazione ad Arezzo, è quanto emerso da una lunga indagine dei carabinieri che ha portato all'arresto degli indagati.

La lunga indagine era scattata la scorsa estate con l'obiettivo di disarticolare un traffico di stupefacenti sulla piazza aretina. Grazie al pedinamento dei giovani assuntori, alle loro dichiarazioni e ad accertamenti tecnici i militari hanno individuato il canale di approvvigionamento.

Mamma e figlio entrambi senza lavoro e residenti ad Arezzo, avrebbero avviato una attività di spaccio sulla piazza aretina con vendita diretta presso il loro domicilio.

Il continuo via vai di persone aveva portato gli investigatori a chiedere e ottenere, nel Novembre 2021, una perquisizione che aveva portato a rinvenire in cucina 6 grammi di hashish, mentre dentro a un congelatore in disuso nelle cantine 38 grammi di cocaina divisa in 7 dosi e 4 panetti di altro stupefacente, oltre a materiale per il confezionamento.

Dai carabinieri è partita la richiesta della custodia cautelare in carcere, ottenuta ed emessa dal Gip del Tribunale di Arezzo. Misura eseguita nella mattinata di ieri.