Rintracciati e arrestati alcuni dei giovani che ieri sera all'ora dell'aperitivo hanno creato il panico in piazza San Francesco. Il gruppo di ragazzi, tutti ventenni provenienti dalla Valtiberina, è giunto ad Arezzo per festeggiare un compleanno che poi però è degenerato (vedi articolo collegato).
Tutto è accaduto dopo le 18, quando gli esercenti hanno chiuso il bandone dei locali. I giovani pare che abbiano iniziato ad infastidire alcuni cittadini presenti fuori dei locali di San Francesco e dalle parole, ben presto, sono volati calci, pugni e percosse anche utilizzando alcune aste metalliche.
I Carabinieri hanno intercettato quattro ragazzi del gruppo che, sentite le sirene, si era dato alla fuga per le vie del centro oppure nascondendosi dietro le auto in sosta o all’interno dei portoni lasciati aperti delle abitazioni.
I quattro, due italiani, un kosovaro e un marocchino, sono stati quindi arrestati per rissa aggravata, proposti per l’emissione del foglio di via obbligatorio dal comune di Arezzo per tre anni e sanzionati per la violazione della normativa in materia di contenimento della pandemia da Covid. Sono in corso le indagini per identificare gli altri coinvolti nella rissa.