L'hanno trovato per strada, nudo e sanguinante con ferite alla testa e agli arti: per l'episodio la polizia ha arrestato ad Arezzo il fratello della vittima con le accuse di tentato omicidio e rapina aggravata.
Il personale della questura era intervenuto nel pomeriggio per la segnalazione del ferito a terra dinanzia a un condominio. Si lamentava affermando che lo stavano uccidendo, e quando i poliziotti sono giunti sul posto oltre a individuare il ferito in quelle condizioni hanno anche rintracciato poco lontano il presunto aggressore in possesso degli effetti personali del fratello, vestiti compresi, e delle armi improprie usate per colpirlo.
Secondo le ricostruzioni l'aggressione sarebbe iniziata nella casa che i fratelli condividono con la madre. Non sarebbe la prima volta che quell'appartemento è teatro di violenze: l'arrestato già a Marzo di quest'anno era stato ammonito con provvedimento del questore.
L'altro giorno gli agenti hanno arrestato quell'uomo in flagranza. L'arresto è stato convalidato in udienza con misura di custodia cautelare in carcere.