Cronaca

Quattromila chiamate tra padre Gratien e Guerrina

Sotto la lente i tabulati telefonici di padre Gratien Alabi, accusato dell'omicidio di Guerrina Piscaglia, scomparsa da Ca' Raffaello nel 2014

Anche dopo la scomparsa di Guerrina, le celle telefoniche dei cellulari del frate e della scomparsa coinciderebbero in pieno. Questo quello che è venuto fuori durante l'ultima udienza che si è svolta al tribunale di Arezzo. Il maresciallo Santoro del Ros di Roma e Surico dei carabinieri di Arezzo, che si sono occupati dell'inchiesta, hanno evidenziato i dati dei tabulati telefonici. Dall'indagine è emerso che dalla seconda metà di febbraio 2014 Guerrina e padre Gratien si erano scambiati oltre 4mila tra telefonate ed sms con inizio sistematico alle 6 del mattino.

"Non si tratta di una prova schiacciante ma un nodo importante da sciogliere", ha detto l'avvocato Riziero Angeletti che fa parte del collegio di difesa. 

Dalle indagini svolte attraverso i tabulati è emerso che Guerrina nel 2014 aveva contattato solo 8 utenze che dopo il febbraio 2014 erano divenute quasi esclusivamente dirette o ricevute a padre Gratien.