Cronaca

Quei segni sul collo della giovane trovata morta

I due uomini che erano insieme alla ragazza hanno cercato di rianimarla senza riuscirci, poi sono fuggiti. L'autopsia è prevista per martedì prossimo

Proseguono senza sosta le ricerche da parte dei carabinieri di Arezzo dei due magrebini che sarebbero stati in compagnia della ventenne trovata senza vita in un appartamento a Cesa, nel Comune di Marciano della Chiana. La giovane molto probabilmente è stata uccisa da un mix di droga e pasticche.

I due, trentenni, sono noti alla forze dell'ordine come spacciatori: uno fu anche arrestato in un'operazione antidroga.

Secondo la ricostruzione effettuata dai carabinieri la ragazza era arrivata giovedì sera nell'appartamento preso in affitto insieme ad uno dei due fuggitivi, raggiunti poi dall'altro amico. Poi la morte avvenuta tra il venerdì notte e il sabato scorso. I due amici che erano con lei hanno provato di rianimarla (la ragazza ha dei segni sul collo), ma non riuscendoci sono fuggiti.

A ritrovare il corpo senza vita la proprietaria della villetta. Secondo quanto riferito dagli investigatori intorno a lei sono stati ritrovati gli abiti, due siringhe, tracce di marijuana e una scatola di antidepressivi ma non droga. La ragazza era in cura dal Sert perché aveva avuto problemi di tossicodipendenza.

L'autopsia, prevista per martedì, sarà effettuata dall'equipe di medicina legale di Siena e potrà dare una risposta sulle cause esatte del decesso.