A formulare la richiesta è stata la pm Angela Pietroiusti della Dda di Firenze. Per l'accusa Cioni avrebbe guidato con metodi violenti la comunità reliogiosa da lui stesso fondata nel convento di Montecchio, nel Comune di Cortona. Una volta uscito dalla chiesa avrebbe svolto la figura di 'santone'.
Da quanto è emerso in Corte d'Assise e sulla base delle indagini della Dda, nella comunità sono state commesse violenze sessuali nei confronti delle adepte e i fedeli sono sono stati costretti a vivere in una condizione di sudditanza psicologica molto vicina alla schiavitù.
Le stesse accuse rivolte contro l'ex sacerdote sono state mosse anche contro il suo vice Carlo Carli che si è trasferito a Siena dopo aver rotto con Cioni. Per lui sono stati chiesti altri dodici anni.
La sentenza è attesa per il 12 dicembre.