Cronaca

Assalta casa del vicino con la ruspa, poi gli spari e lui muore

Una lite di vicinato è sfociata la notte scorsa nell'omicidio di un 57enne, centrato da 4 colpi di fucile. Un uomo è stato arrestato

Foto d'archivio

Un uomo è morto e un altro è stato arrestato perché indiziato di omicidio: è il bilancio di una lite di vicinato sfociata in tragedia. E' successo ieri sera a San Polo, nel comune di Arezzo. Un uomo di 57 anni è morto, centrato da colpi di fucile dopo che, a bordo della sua ruspa, avrebbe preso d'assalto la villetta del vicino colpendo ripetutamente le mura e il tetto dopo aver sfasciato le auto della famiglia nel piazzale.

I vicini si trovavano in quel momento a cena: tra loro anche il 53enne arrestato che, ricostruiscono i carabinieri che indagano sulla vicenda, avrebbe imbracciato la carabina regolarmente in suo possesso esplodendo dalla finestra cinque colpi. Quattro hanno colpito la vittima, mortalmente.

L’arma e i bossoli trovati sulla scena sono stati sequestrati, così come tutta l’area di interesse. L’autorità giudiziaria ha disposto gli accertamenti medico legali sul corpo della vittima, previsti nei prossimi giorni presso la medicina legale dell’ospedale di Siena. L'arrestato è stato condotto nel carcere di Arezzo in attesa dell’interrogatorio di garanzia.

Ieri sera sul posto oltre ai carabinieri sono intervenuti anche i vigili del fuoco del comando di Arezzo, accorsi dalla sede centrale. Sono stati loro a fermare il motore dell'escavatore, rimasto acceso. Le persone all'interno della casa sono state fatte uscire. L'abitazione è stata dichiarata inagibile a seguito dei danni riportati.

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