Cronaca

Sparo dopo la lite, il cognato resta in carcere

E' ancora in prognosi riservata l'uomo rimasto ferito dal colpo d'arma da fuoco, ed è stato sottoposto a un nuovo intervento chirurigico

Resta in carcere il 41enne accusato di tentato omicidio per avere sparato al cognato al culmine di una lite domestica avvenuta l'altra sera ad Arezzo. 

L'uomo era stato subito arrestato, ma stamani si è svolta l'udienza di convalida a esito della quale il giudice per le indagini preliminari ha deciso la custodia cautelare in carcere, ravvisando il rischio di reiterazione del reato.

Intanto rimangono gravissime le condizioni del ferito, 46 anni, raggiunto da un proiettile all'addome. All'ospedale di Arezzo dove si trova ricoverato è stato sottoposto a un nuovo intervento chirurgico. Si trova in prognosi riservata.