Il drammatico incidente frontale, dove morì una persona e ne rimasero ferite altre cinque, fu causato dalla conducente di una delle auto coinvolte, residente ad Arezzo e ubriaca al momento dello scontro
La donna fu poi condannata a cinque anni e sette mesi di reclusione per omicidio colposo, lesioni personali colpose e guida in stato di ebbrezza. L'incidente avvenne ad Archi, in provincia di Chieti, il giorno di Ferragosto.
Dopo la condanna, per sfuggire all'arresto, la donna si nascose da alcuni parenti a Sinalunga, in provincia di Siena. Dopo sei anni è stata individata ed arrestata dai carabinieri.
L'arrestata è stata trasportata nel carcere femminile di Capanne di Perugia.