Accusato di molestie sessuali sui bambini dell'asilo, il bidello esce indenne dalla prova video. Nel processo in corso al tribunale di Arezzo all'uomo, 53 anni, sospeso dall'attività per fatti del 2011 e 2012, hanno parlato gli inquirenti che piazzarono telecamere all'interno della scuola materna di Rendola.
Un mese di registrazioni ma nessuna sequenza compromettente. Non c'è nessun'altra prova obiettiva della colpevolezza contro l'uomo. Le telecamere e i microfoni piazzati nell'asilo non hanno fornito alcun elemento utile e anche nella perquisizione del computer del bidello non è emerso niente di compromettente .Anzi, tra i piccoli e l'uomo pare ci fosse un bel rapporto. A vuoto anche i controlli sul computer del bidello: niente foto pedopornografiche solo immagini familiari. Il processo prosegue.