Cronaca

Danni e furto a scuola, due minorenni nei guai

Grazie al loro nome in codice scritto con la vernice sui muri, i carabinieri sono riusciti ad individuare i responsabili del gesto. Portati via due tablet

Denunciati per furto aggravato in concorso, deturpamento, imbrattamento e danneggiamento di edificio pubblico. Si tratta di due minorenni aretini che la scorsa notte avevano danneggiato e rubato all'interno della scuola "Pietro Debolini". Le indagini dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Arezzo, hanno portato ai due giovani, uno di 16 e uno di 17 anni. 

I due ragazzi si erano introdotti nella scuola di notte spaccando una finestra, si sono diretti presso l’aula informatica e hanno rubato due tablet. Prima di lasciare l’edificio scolastico hanno imbrattato diverse pareti con una bomboletta spray facendo scritte anarchiche (la classica A cerchiata) e i loro nomi in codice. Ed è da qui che sono partite le ricerche dei militari che attraverso i social sono riusciti a risalire ai minori che hanno prontamente confessato e chiesto scusa per l’accaduto. Nei guai anche un neo-maggiorenne, denunciato per ricettazione: uno dei due tablet era stato consegnato a lui.