Cronaca

Il carrozziere che si finge medico

Dietro ad un secondo lavoro come naturopata, nascondeva una vera e propria attività medica esercitata senza averne i requisiti

Dalla tuta blu al camice bianco. Protagonista della vicenda un uomo, socio di una carrozzeria, che dietro ad un secondo lavoro come naturopata nascondeva una vera e propria attività medica senza averne i requisiti, con tanto di visita e raccolta dell’anamnesi dei pazienti, anche mediante l’esame di referti di laboratorio o altri esami clinici, pure invasivi, fino alla prescrizione di farmaci.

Tra i destinatari delle prestazioni vi erano ignari pazienti affetti anche da patologie gravi, ai quali venivano fornite indicazioni per la cura degli effetti collaterali delle terapie farmacologiche cui erano sottoposti. Di fondamentale importanza, per la ricostruzione dei fatti, sono state proprio le dichiarazioni raccolte dagli assistiti.

I titoli in possesso dell'uomo sono risultati essere rilasciati da Università italiane ed estere non riconosciute dall’ordinamento nazionale. Per tale ragione, l'uomo è stato denunciato per il reato di abusivo esercizio della professione medica.