Arezzo non ha eletto il suo sindaco. Sarà adesso sfida a due tra 15 giorni ovvero domenica 14 giugno.
Ballottaggio tra il centrosinistra e il centrodestra, tra uno dei leader renziani di sempre, Matteo Bracciali, e Alessandro Ghinelli, uno degli assessori di punta delle giunte Lucherini.
Matteo Bracciali che rappresenta la coalizione di centrosinistra sostenuta da Pd, Arezzo In Comune, Popolari per Arezzo, Futuro in Corso ha ottenuto 1.8910 voti pari al 44.21%.
Alessandro Ghinelli che si è presentato per la colazione di centrodestra, formata dalla lista civica Ora Ghinelli e da tutte le forze di centro destra unite, ovvero Lega Nord, Forza Italia, Alleanza Per Arezzo-Fdi ha ottenuto un totale di 15393 voti pari al 35.99%
Una forbice tra i due schieramenti principali che si è andata disegnando nel corso del pomeriggio fino a stabilizzarsi su questa distanza che è di circa dieci punti: che dà a Bracciali il vantaggio per la partita di ritorno ma lascia ampi margini di recupero.
Questi i risultati degli altri candidati:
3,879 voti per il candidato del Movimento 5 stelle Massimo Ricci pari al 9.07%.
Gianni Mori candidato di "Insieme possiamo" e sostenuto dalla lista "Cittadinanza attiva" ha ottenuto il 4.61% delle preferenze per un totale di 1973 voti.
Maria Cristina Nardone per la lista civica "Dalle chiacchiere alle soluzioni" ha ottenuto 720 voti pari all'1.68%
643 voti pari all'1.5% per Ennio Gori del Partito Comunista Italiano.
615 voti, l' 1.44% per Roberto Barone della lista "Idea Arezzo".
Gianfranco Morini per il "Comitato Acqua Pubblica" ha ottenuto 434 voti pari al 1.01%.
Non va oltre i 206 voti pari allo 0.48% Alessandro Ruzzi per "Risorgimento italiano".
Hanno votato il 57.43% degli aventi diritto di voto.