Nasconde un Rolex nelle parti intime per sfuggire ai controlli. E' successo nella caserma della Polizia Stradale di Battifolle, dove gli agenti avevano accompagnato quattro napoletani, due uomini e due donne.
Li avevano fermati in A1. Facce poco raccomandabili e quindi gli avevano imposto lo stop. Una delle donne sudava molto e si teneva i pantaolni. Ha chiesto di andare in bagno e una poliziotta, che l'ha accompagnata, ha scoperto cosa nascondeva: un Rolex senza cinturino.
Nella sua borsa, è stato rinvenuto materiale interessante: documenti di una moto, guanti da lavoro e nastro nero, di solito applicato sulle targhe per modificarne numeri e lettere.
Gli investigatori di Battifolle hanno denunciato i quattro per ricettazione in concorso, in trascorsa flagranza. L’orologio, un Daytona Vintage dal valore di oltre 30.000 euro, era stato rubato a un fiorentino di 63 anni, in vacanza a Forte dei Marmi. Ieri sera, dopo che la Polstrada gli ha restituito il Rolex, l’uomo era incredulo. Si è complimentato con i poliziotti per la velocità dell’operazione.
La strategia degli agenti è sempre la stessa: mantengono una velocità ridotta, in modo da costringere le auto che seguono a superarli.Così, visualizzano i volti a bordo dei veicoli in sorpasso e, affidandosi alla loro esperienza, fermano le persone sospette.
La tattica ha avuto successo, come già avvenuto lo scorso 19 aprile. Quel giorno, i poliziotti di Battifolle fermarono tre rapinatori giunti da Palermo, autori di una rapina alla Banca del Valdarno di Cavriglia, recuperando un bottino di 50.000 euro in contanti.