La tranquillità dei viaggiatori, per lo più pendolari, del treno regionale veloce 3168 che da Arezzo era diretto a Firenze è stata interrotta da un uomo straniero che ha iniziato ad armeggiare con uno sportello comandi urlando frasi senza senso nella sua lingua e in lingua italiana.
I passeggeri si sono subito impauriti ed è scattato in panico.
A questo punto è intervenuto il controllore che ha ristabilito la calma, ha portato con se l’uomo e lo ha tranquillizzato. Il protagonista dell’accaduto ha giustificato l’atto dicendo di essere agitato perché senza lavoro e di non essere la prima volta che si comporta così.