Cronaca

Arrestato dopo 24 anni per l'omicidio del cognato

Francesco Della Volpe fu ucciso il 30 giugno 1991 a Cecina. Gli inquirenti ritengono che Ernesto Fiumicello abbia eseguito il delitto con un complice

All'epoca della morte Della Volpe, muratore, aveva 45 anni, una moglie da cui si stava separando, due figli. Fu ucciso a martellate e poi abbandonato in un bosco fra Cecina e Montescudaio. Il cadavere fu ritrovato per caso da due carabinieri durante un servizio di pattugliamento.

Dopo la decisione della procura di Livorno di riaprire il caso, gli accertamenti effettuati sulle tracce ematiche ritrovate su un appello e un  guanto da cucina abbandonati sul luogo del delitto hanno consentito di risalire ai profili genetici della vittima, del cognato e di una terza persona per ora sconosciuta. E di dare una svolta all'inchiesta.

Ernesto Fiumicello è stato arrestato per "esigenze di indagine". Il lavoro degli investigatori proseguirà nelle prossime settimane per individuare il secondo autore materiale dell'uccisione. Ancora da definire il movente: a suo tempo di parlò del rapporto tempestoso fra Della Volpe e la moglie, di 11 anni più giovane di lui, e di una pesante situazione debitoria.