Politica

Arresti Mose, nessuna conseguenza per Firenze

Lo ha dichiarato il sindaco Nardella dopo l'arresto di Alessandro Mazzi, presidente dell'impresa che ha vinto l'appalto per la linea 2 della tramvia

Mazzi, numero uno della Grandi Lavori Fincosit, è finito in carcere con l'accusa di aver corrotto per anni, a suon centinaia di migliaia di euro, politici, funzionari e amministratori pubblici con ruoli chiave nella realizzazione della maxi-diga contro l'acqua alta a Venezia. 35 le persone arrestate, fra cui l'ex ministro Galan e il sindaco di Venezia Orsoni, e un centinaio gli indagati, fra cui l'ex ministro all'ambiente Altero Matteoli.

''Ho avuto rassicurazioni da Bartaloni, presidente di Tram Firenze spa, che non ci saranno ricadute sull'avanzamento dei lavori a Firenze  - ha detto il primo cittadino - I motivi sono due: prima di tutto la responsabilità penale riguarda ler persone e non le aziende; in secondo luogo non vi è alcuna connessione fra le opere della tramvia di Firenze e il Mose Sono due progetti distinti e separati''.