Lavoro

L'artigianato artistico si rilancia in Europa

Il progetto Innocrafts ha selezionato le 24 best practice in tema di politiche di sostegno all'imprenditoria artigiana. E la Toscana la fa da padrone

Colle Val d'Elsa, capitale italiana della lavorazione del cristallo, ha invitato alcuni artisti contemporanei a realizzare installazioni artistiche utili a riqualificare il tessuto urbano della città. Pietrasanta invece ha sviluppato una collaborazione con alcuni artisti internazionali, da Botero a Igor Mitoraj, per realizzare un vero e proprio museo a cielo aperto.

Sono solo due esempi di progetti toscani inseriti tra le best practice in tema di innovazione artistica selezionati all'interno del progetto Innocrafts. Un progetto realizzato da 15 partner internazionali, dal Comune di Firenze, che ha fatto da capofila, ad Anci Toscana a una serie di municipalità: Parigi, Riga, Reims, Vilnius, Barcellona e Granada.
Tutti impegnati a selezionare tra le 60 buone pratiche presentate, le migliori 24, di cui 10 potenzialmente trasferibili.

Quattro le aree tematiche all'interno delle quali sono stati raccolti i progetti: identificazione e promozione dei modelli di business efficaci e sviluppo di servizi di supporto alle imprese (incubatori e start-up); accesso all'innovazione; internazionalizzazione, sostegno all'imprenditoria dei giovani e delle donne.

"Abbiamo deciso di prendere parte a Innocrafts - ha spiegato Giovanni Bettarini, assessore allo sviluppo economico del Comune di Firenze - sia per la tradizione manifatturiera e artigianale della città, ma soprattutto perchè siamo interessati a mutuare le buone pratiche in tema di formazione e sfruttare i canali internazionali per piazzare i nostri prodotti artistici sul mercato".

Per questi 3 anni di lavoro l'Unione Europea ha finanziato il progetto Innocrafts con 2 milioni e 300 mila euro circa.