Arte

Aspettando Pontormo e Rosso Fiorentino

Presentato il restauro della Visitazione di Carmignano, una delle opere della prossima mostra della Fondazione Strozzi, dedicata alla maniera moderna

Con la presentazione del restauro della visitazione del Pontormo conservata a Carmignano nella cappella Capponi, eseguito da daniele rossi nel suo studio fiorentino, ha preso il via la percorso di avvicinanamento di uno degli eventi principali della prossima stagione espositiva, la mostra ‘’Pontorno e Rosso, divergenti vie della maniera’’, in programma a Firenze a Palazzo Strozzi dall’8 marzo al 20 luglio del 2014.

Curata da Carlo Falciani e Antonio Natali, l’esposizione, organizzata in sezione tematiche disposte in ordine cronologico, offrirà al pubblico una nuova occasione di conoscenza dei due protagonisti della cosiddetta maniera moderna, come la definì Giorgio Vasari. Il restauro della visitazione di Carmignano, una delle opere selezionate per la mostra, ha riportato alla luce i colori originari del dipinto, offuscati e appesantiti dai vecchi restauri, recuperando pienamente l’atmosfera di intensa astrazione che pervade la scena dell’incontro fra Maria ed Elisabetta, sdoppiate nelle ancelle alle loro spalle come in un gioco di specchi: in primo piano la madre di gesù e la cugina sono di profilo, si guardano negli occhi e si toccano in un momento di profonda comunicazione e vicinanza; in secondo piano le due ancelle – vere e proprie alter ego delle prime due – sono rappresentate frontalmente e con gli occhi perduti nel vuoto, la piu’ giovane con gli abiti degli stessi colori di quelli della vergine ma invertiti, la piu’ anziana del tutto identica ad elisabetta. Una scelta figurativa che, insieme all’architettura fiorentina e alle altre piccolissime figure sullo sfondo, complicano da sempre l’interpretazione dell’opera.

Il restauro della visitazione è stato sostenuto dalla Fondazione Palazzo Strozzi e finanziato da Fabrizio Moretti. Prima di intervenire sulla tela, l‘opera a è stata sottoposta a numerosi accertamenti, fluorescenza ultravioletta, riflettografia infrarossa, fluorescenza ai raggi X, che hanno evidenziato la natura dei materiali, dei pigmenti e delle sostanze presenti sul dipinto e i disegni preparatori sullo sfondo.

Nella mostra di palazzo Strozzi sarà esposta al pubblico anche la madonna del libro del Pontormo.