Attualità

Ataf, ecco i nuovi autobus

Lunghi 18 metri, ecologici, con 39 posti seduti e 115 in piedi, spazio disabili e carrozzine per bebè, i 14 nuovi bus sono destinati all'area urbana

Presenti al taglio del nastro il presidente Ataf, Renato Mazzoncini, il sindaco di Firenze Dario Nardella, e l'assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli

I nuovi mezzi si aggiungono ai 50 entrati in servizio a maggio, ed è la terza tranche del piano di rinnovo della flotta Ataf

Si tratta dei nuovi Citaro G da 18 metri prodotti da Mercedes-Benz, che si aggiungono ai cinquanta Citaro 2 da 12 metri entrati in servizio dallo scorso maggio.

I nuovi mezzi circoleranno in particolare sulle linee 30 e 35, che dal centro di Firenze si dirigono verso Campi Bisenzio sulle direttrici rispettivamente di Via Pratese e Via Pistoiese.

I nuovi autobus da diciotto metri si distinguono per la classica livrea grigia-blu e sono dotati di tre portiere, offrono 39 posti a sedere e 115 in piedi e hanno un dispositivo per la salita dei viaggiatori disabili. La salita avverrà solo dalla porta anteriore permettendo al conducente di verificare l’avvenuta convalida del biglietto. L’organizzazione degli spazi interni aumenta l'accessibilità e il comfort dei passeggeri. 

Ataf Gestioni ha scelto autobus Euro6 di ultima generazione – che risultano in assoluto i più ecologici sul mercato - per ridurre al minimo le emissioni nocive ed i consumi.

Entro dicembre 2015, con un investimento di oltre 30 milioni di euro (55% a carico della regione Toscana) sarà rinnovato il 40% del parco mezzi. L’anzianità della flotta si ridurrà a 6 anni a fine 2015, posizionandosi a valori di assoluto primato a livello nazionale.

L'assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli ha annunciato che sono state inviate le otto lettere ad altrettante aziende che hanno espresso interesse nei confronti della gara per l'assegnazione del servizio di trasporto pubblico locale in Toscana. Con questo passaggio si avvia alla fine il lungo iter per stabilire chi sarà il nuovo gestore del tpl toscano, il primo a vedersi assegnato un lotto regionale, che comprende i territori fino a pochi mesi fa percorsi da ben 14 diverse aziende.