Blitz hacker nei sistemi informatici dell'Università di Siena. A finire pubblicati sulle pagine di Anonymus Italia alcuni dati personali e credenziali di account. A renderlo noto lo stesso Ateneo, sottolineando che si è proceduto a un temporaneo fermo dei sistemi operativi della segreteria online, delle credenziali per impedire gli accessi indesiderati.
Sono quindi scattate le misure di cybersecurity dell'Ateneo anche se molti dei dati sensibili pubblicati sul sito di Anonymus Italia erano già inattivi.
"Per motivi di sicurezza - si legge sul sito dell'Università di Siena -, a causa di un problema a sistema informativo, al fine di prevenire accessi indesiderati, alcuni account sono stati bloccati".
"Se non riuscite ad accedere alla posta o alla segreteria on-line e non avete impostato una mail privata su cui è stata inviata la procedura di recupero, probabilmente il vostro account è uno di quelli bloccati", continua la segreteria dell'Ateneo.
Tutte le procedure per il recupero delle credenziali sono sul sito dell'Università di Siena. Della problematica si è occupata la polizia postale.