Nel pomeriggio la ministra della pubblica istruzione Lucia Azzolina ha confermato che il governo, nell'ambito delle misure adottate per il contenimento delloa diffusione del coronavirus Covid-2019, ha deciso di "sospendere l'attività didattica" in tutte le scuole di ordine e grado, università comprese, anche al di fuori delle zone rosse di Veneto e Lombardia, da domani, giovedì 5 Marzo, a domenica 15 Marzo.
Il provvedimento riguarda quindi tutto il territorio nazionale ed è stato assunto, ha spiegato il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, "in via prudenziale", dopo un lungo confronto con gli esperti dell'Istituto Superiore di Sanità e valutazioni sull'impatto della misura sull'evoluzione dell'epidemia.
I dirigenti scolastici dovranno comunque attivare nelle scuole, dove sarà possibile e per tutta la durata della sospensione delle lezioni, modalitá di didattica a distanza, con tutti i riguardi necessari per gli studenti con disabilità.
Sono esclusi dalla sospensione i corsi post universitari connessi con l'esercizio di professioni sanitarie.
Per quanto riguarda le Università, "gli atenei, se lo vorranno, potranno continuare a sviluppare le attività di ricerca - ha precisato il ministro dell'Università Gaetano Manfredi - e garantire tutti gli altri servizi agli studenti, compresa la formazione con modalità a distanza".