Monitor Consiglio

Aumento del bollo auto: una legge pasticciata

"Per recuperare 9 milioni di euro rischia di perderne 15. Chiediamo che il ricavato venga destinato ad aiutare le famiglie con disabili a carico"

Giovanni Galli e Elena Meini

“Una Legge, quella relativa all’aumento della tassa automobilistica regionale per il noleggio senza conducente, scritta male, per la quale siamo stati costretti ad intervenire, presentando degli emendamenti - affermano Elena Meini e Giovanni Galli, Consiglieri regionali della Lega - Se le nostre correzioni emendative non verranno accolte, c'è, infatti, il fondato rischio (per noi una realtà) che a fronte di un potenziale introito di circa nove milioni di euro - interessa circa 160mila veicoli ad uso noleggio lungo termine senza conducente (120 mila autovetture e 40mila autocarri) - se ne possano perdere oltre 15, provenienti da quelle società operanti nel settore dell’autonoleggio di breve durata".

“Se proprio il PD non resiste ad aumentare le tasse - proseguono i Consiglieri - allora auspichiamo che i famosi nove milioni di nuovi introiti nel 2023, vengano destinati, sia a tutte quelle famiglie che hanno disabili a carico (anche maggiorenni) ed anche per esentare del tutto dal pagamento del bollo i mezzi adibiti al trasporto di minori reduci da trapianto, così come previsto da un Ordine del giorno approvato all’unanimità dal Consiglio regionale nel dicembre scorso".

“Ci pare giusto che, quanto ricavato da questa operazione, lo ribadiamo male impostata - concludono i rappresentanti della Lega - venga assegnato a chi, in questo momento storico molto complesso, ha già normalmente enormi quotidiani problemi, avendo un familiare affetto da disabilità".