Attualità

Avvisi agli ex vertici della Asl 7 Siena

"Piena luce su una vicenda sollevata da noi, evidentemente a ragione" spiega il vicepresidente della commissione sanità del Consiglio regionale Mugnai

"Evidentemente non urlavamo alla luna - ha dichiarato il consigliere regionale di Forza Italia Stefano Mugnai, vicepresidente della commissione consiliare sanità,  alla luce degli avvisi di garanzia che nei giorni scorsi hanno raggiunto gli ex vertici dell’azienda sanitaria senese (notizia pubblicata sul Corriere fiorentino) per alcune assunzioni, fra cui quella di Tommaso Grazioso, ex responsabile della gestione economica e finanziaria della Asl 7 di Siena e indagato nell'inchiesta sul disavanzo di 10 milioni di euro denunciato in un esposto dall'attuale direttore generale Nicolo' Pestelli.
''Assunto come dirigente amministrativo nel 2009, Grazioso fece poi parte di un team che affianco' il commissario  della Asl 1 di Massa ai tempi delle verifiche sul bilancio  - riassume Mugnai - Terminato quell'incarico, Grazioso rientrò a Siena e dopo una breve selezione fu riassunto dalla Asl come responsabile della gestione economica e finanziaria con effetto retroattivo. Incarico terminato nell'estate 2012 quando il nuovo direttore generale della stessa Asl Pestelli presento' un esposto sul disavanzo da 10 milioni di euro''.
Sia nel 2012 che nel 2013 Mugnai ha più volte chiesto chiarezza sulle procedure che avevano portato, nel 2011, alla nomina di Grazioso attraverso interrogazioni e un intervento in aula.