Cronaca

Vandalizzata la panchina rossa contro la violenza sulle donne

Nella frazione di Fornoli, ignoti hanno distrutto il simbolo della lotta contro i femminicidi: il Comune è alla ricerca dei responsabili

La panchina rossa distrutta

Bruttissima sorpresa nel fine settimana di Pasqua per il territorio di Bagni di Lucca, dove è stata distrutta la panchina rossa contro la violenza di genere, installata nella frazione di Fornoli nella zona del Ponte delle Catene.

Un gesto barbaro, che riporta tristemente alla memoria l'omicidio della giovane Vanessa Simonini, cui la panchina fu idealmente dedicata. Simonini venne uccisa nel 2009 e, per la sua morte, è stato condannato in via definitiva quello che, all'epoca, era un suo amico.

"È stata distrutta un’altra panchina, ma questa volta il gesto è ancora più grave: si trattava di una panchina rossa, simbolo della lotta contro la violenza di genere - hanno scritto dal Comune - un atto vile e codardo, compiuto da chi non ha alcun rispetto per il significato di ciò che colpisce, né per la comunità che lo circonda".

"È il riflesso di una società che, su alcuni fronti, sta chiaramente fallendo - hanno concluso - non resteremo a guardare. Faremo il possibile per individuare i responsabili e assicurarci che rispondano delle loro azioni".