Cronaca

I fulmini e poi l'incendio, 60 ettari in cenere

Da giorni bruciano i boschi della Media Valle con successive riprese di fiamma sviluppatesi anche per la morfologia della zona, assai impervia

L'incendio a Limano

Prima i fulmini che domenica 7 Agosto avevano provocato due incendi distinti. Poi le successive riprese di fiamma che finora hanno ridotto in cenere 60 ettari di bosco. E brucia ancora la vegetazione fra Limano e Vico Pancellorum nel comune di Bagni di Lucca. Dopo il breve temporale che ha scaricato due fulmini sulla montagna, nella tarda serata i roghi erano stati messi sotto controllo dagli operai forestali della Unione Comuni della Mediavalle, con l'aiuto di due elicotteri

Purtroppo le caratteristiche della zona, molto impervia, non hanno consentito una minuziosa opera di bonifica e l'incendio si è ravvivato nelle giornate successive, percorrendo ad oggi circa 60 ettari.

Più di 50 le squadre di volontariato antincendi e operai forestali che si sono alternate giorno e notte nello spegnimento del fronte di fiamma che, nonostante tutto, è avanzato aiutato nella sua propagazione anche dal vento da nord-est e dalla bassa umidità.

Ulteriori squadre da tutta la Toscana sono in arrivo per cercare di realizzare delle lunghe staccate con rastri, motoseghe e attrezzature manuali, così da sottrarre combustibile alle fiamme e provocarne lo spegnimento.