Il Consiglio regionale ha invece approvato all'unanimità un ordine del giorno (primo firmatario Nicola Nascosti di Forza Italia) che impegna il presidente della Regione Rossi a ''richiedere entro 60 giorni dall'insediamento del nuovo cda la presentazione di un nuovo piano industriale''. Il documento, votato dopo lo stralcio di un passaggio del testo di Nascosti sugli obiettivi non raggiunti dal vecchio cconsiglio di amministrazione, ricostruisce le vicende dell'ente che gestisce il polo fieristico fiorentino (Palazzo dei Congressi, Palaffari e Fortezza da Basso), dalle passività di bilancio all'accordo sottoscritto da Regione, Provincia e Comune di Firenze per la ristrutturazione e messa a norma degli immobili e il rilancio della società; fino al dato di fatto che, in questi anni, solo la Regione ha onorato gli impegni investendo su Firenze Fiera 5 milioni e 730mila euro.
La Regione Toscana detiene la maggioranza delle quote di Firenze Fiera, quindi Bagnoli potrebbe essere nominato presidente dallo stesso cda.