I toscani tornano alle urne nei tre Comuni in cui lo scorso 11 giugno nessuno dei candidati in corsa ha ottenuto la maggioranza necessaria a conquistare la carica di sindaco. A Lucca e Pistoia la sfida è quella classica tra centrosinistra e centrodestra mentre a Carrara a correre contro il Pd c'è il Movimento 5 Stelle.
A Lucca la competizione sarà fra il sindaco uscente Alessandro Tambellini (Pd) e il candidato del centrodestra Remo Santini. L'11 giugno scorso Alessandro Tambellini ha raccolto il 37,49 per cento per cento dei consensi, 13.992 voti contro 12.984 di Remo Santini che si è quindi fermato al34,93 per cento.
A Pistoia il sindaco uscente Samuele Bertinelli, anche lui sostenuto dal Pd se la vedrà nelle urne con Alessandro Tomasi, appoggiato dal centrodestra. In questo caso al primo turno sono stati 4mila i voti che hanno separato i due sfidanti alla poltrona di sindaco. Bertinelli parte con un vantaggio del 37,5 per cento del primo turno contro il 26,7 per cento dell’avversario.
Quadro diverso per Carrara dove a sfidare Andrea Zanetti, Pd, è Francesco Di Pasquale appoggiato dal M5S.
Guardando al corpo elettorale, a Lucca sono chiamati al voto 77.813 elettori, a Pistoia 73.171 e 54.450 a Carrara.
Possono andare a votare tutti cittadini iscritti nelle liste elettorali, anche nel caso non si siano recati alle urne in occasione del primo turno di voto. Per votare servono un documento di identità valido e la tessera elettorale.
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