Attualità

Bambini dai nonni solo in casi di estrema necessità

Lo prevede il nuovo Dpcm del 3 Novembre. Ecco le regole per i genitori separati e per quelli che hanno bisogno di lasciare i figli dai nonni

foto di repertorio

Nel nuovo Dpcm in vigore da ieri che ha diviso le regioni italiane in gialle, arancioni o rosse a seconda della diffusione dell'epidemia di Covid ci sono regole comuni a tutte e tre le zone per la gestione di alcuni spostamenti che riguardano bambini e ragazzi minorenni.

GENITORI SEPARATI

Nel caso di genitori separati o divorziati, gli spostamenti per raggiungere i figli minorenni presso l’abitazione dell'altro genitore o comunque presso la persona alla quale sono affidati, anche solo per andarli a prender per poi condurli presso la propria residenza, sono consentiti anche tra Comuni di aree differenti

Tali spostamenti dovranno in ogni caso avvenire scegliendo il tragitto più breve e nel rispetto di tutte le prescrizioni di tipo sanitario (persone in quarantena, positive, immunodepresse etc.), nonché secondo le modalità previste dal giudice con i provvedimenti di separazione o divorzio o, in assenza di tali provvedimenti, secondo quanto concordato tra i genitori.

A CASA DEI NONNI

È possibile spostarsi per accompagnare i propri figli dai nonni o per andarli a riprendere all'inizio o al termine della giornata di lavoro? Nel nuovo Dpcm si legge che è possibile ma fortemente sconsigliato, perché gli anziani sono tra le categorie più esposte al contagio da Covid e devono quindi evitare il più possibile i contatti con altre persone. Pertanto, questo spostamento è ammesso solo in caso di estrema necessità, ad esempio quando entrambi i genitori sono impossibilitati a tenere i figli con sé per ragioni di lavoro o di forza maggiore. In questo caso madre e madre possono accompagnare i bambini dai nonni, percorrendo il tragitto strettamente necessario per raggiungerli e recarsi sul luogo di lavoro, oppure per andare a riprendere i bambini al ritorno. Ove possibile, è assolutamente da preferire che i figli rimangano a casa con uno dei due genitori che usufruiscono di modalità di lavoro agile o di congedi.