Lavoro

Banca Etruria, il sollievo dei sindacati

I commissari inviati da Banca d'Italia hanno dato il via libera all'accordo sui tagli e gli esuberi siglato pochi giorni prima del loro arrivo

"Ci rincuora sapere che i commissari hanno riconosciuto la validità del nostro accordo che scongiura i licenziamenti e prevede solo prepensionamenti volontari - ha dichiarato in una nota Giovanni Lorito, coordinatore Fabi Banca Etruria - Ulteriori tagli al costo del lavoro sarebbero stati inaccettabili". 

A comunicare la novità ai sindacati sono stati i dirigenti dell'ufficio personale dell'istituto di credito nel corso di un incontro. 

"Scongiurata, dunque, l'ipotesi di uno stralcio dell'intesa e di ulteriori tagli al personale - ribadisce Lorito -  Adesso l'accordo sarà illustrato ai lavoratori nelle assemblee che si svolgeranno sul territorio". 

L'intesa prevede 210 prepensionamenti ma solo su base volontaria e incentivata, un taglio dei costi di governance del 50 per cento e una riduzione fino al 15 per cento degli stipendi degli alti dirigenti.