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Spesa per tutti, la Toscana solidale

La Regione ha rifinanziato con 150mila euro il progetto per la distribuzione di pacchi di alimenti alle famiglie più povere del territorio regionale

Un volontario del Banco Alimentare al lavoro

La Regione Toscana ha finanziato con altri 150mila euro il progetto Spesa per tutti, varato nel 2016 e realizzato in collaborazione con Banco alimentare, Caritas e tre marchi della grande distribuzione: Unicoop Firenze, Conad del Tirreno ed Esselunga. L'accordo sottoscritto fra tutte le parti in causa consentirà di continuare a distribuire capillarmente alimenti alle famiglie toscane in maggiori difficoltà economiche, triplicando il numero di persone raggiunte dalla Caritas.

I firmatari dell'accordo per il progetto Spesa per tutti

Con i fondi della Regione la Caritas acquista dalla grande distribuzione, alle migliori condizioni economiche possibili, generi alimentari che poi vengono stoccati nei locali messi a disposizione dal Banco Alimentare. E sempre la Caritas provvede a distribuire i pacchi sul territorio, dando priorità alle famiglie numerose, con minorenni e disabili. Gli alimenti scelti? Tonno, olio d'oliva e legumi.

Unicoop Firenze, Esselunga e Conad del Tirreno contribuiscono al progetto applicando prezzi di favore e un altro 10% di finanziamento. Una collaborazione dalla forte valenza sociale che consente alla Regione di mettere a fuoco anche altri bisogni della popolazione.

Nel 2020 hanno usufruito dei pacchi alimentari della Caritas 31mila persone, per lo più italiane, e altre 15mila hanno richiesto di usufruire di questa opportunità nei primi 6 mesi del 2021.