Gli imprenditori della toscana interessati a ricevere un contributo pubblico per lo sviluppo di progetti di ricerca e innovazione, avranno tempo fino alle 17 del 12 novembre prossimo per partecipare ai 3 bandi regionali usciti il 13 agosto e la cui scadenza naturale era fissata per il 31 ottobre.
Si tratta nel dettaglio di un bando per 'Progetti strategici di ricerca e sviluppo' uno per 'Progetti di ricerca e sviluppo delle pmi' e uno per ottenere 'Aiuti all'innovazione delle pmi'.
In palio ci sono, per il momento, 8 milioni di euro messi sul piatto dalla Regione, cui si sommeranno però i 200 milioni in arrivo dall'Unione Europea, che dovrebbero attivare circa 800 milioni di investimenti complessivi.
"Abbiamo riscontrato un grande interesse per questi strumenti - ha spiegato l'assessore regionale alle attività produttive, Gianfranco Simoncini - interesse che si è concretizzato anche in moltissime richieste di informazioni. Così abbiamo deciso di prorogare la scadenza della prima fase in modo da consentire una più ampia partecipazione nella presentazione delle idee progettuali".
Obiettivo del bando, ha ricordato Simoncini "è quello di rendere più competitive le imprese toscane di tutti i settori e dimensioni: dalle piccole e medie alle grandi, dalle micro, alle start up, guardando ai settori di punta delle nuove tecnologie".
Il bando, che prevede la possibilità di un finanziamento fino al 45% del costo del progetto nel suo complesso, è reso ancora più interessante dall'accordo stipulato dalla Regione con alcune banche che hanno dato la loro disponibilità a coprire il cofinanziamento delle imprese fino a 400 milioni di euro.