Da ore erano scattate le ricerche di un uomo di 38 anni scomparso nel lago di Bilancino, nel Mugello. A trovarlo, ormai senza vita, sono stati i sommozzatori dei vigili del fuoco. Le ricerche erano scattate in mattinata dopo che la sua auto era stata notata ferma con i finestrini aperti in una piazzola nei pressi di un cavalcavia che costeggia l'invaso.
Non si conosce ancora la dinamica della vicenda ma per gli investigatori prende piede l'ipotesi del suicidio.
I sommozzatori hanno utilizzato una speciale apparecchiatura in uso solo ai nuclei di Roma e Firenze. Si tratta del sonar a doppia frequenza 'Didson', acronimo di Dual Frequency Identification Sonar che utilizza un segnale ad alta frequenza e lenti acustiche per fornire una immagine vicina a quella di una videocamera. Il sommozzatore può indossarla applicando un visore sulla maschera per vedere in acqua priva di visibilità.