L'inaugurazione della mostra di arte contemporanea "Arte nel paesaggio: Time gravity", che espone le opere di Sophie Ko e Luca Pozzi nella cappella di San Michele Arcangelo a Semifonte, ha avuto un ospite veramente inatteso: Michael Peter Balzary, meglio noto come Flea, bassista e cofondatore dei Red Hot Chili Peppers.
Una presenza inattesa e non programmata, quella di Flea: in vacanza nel Chianti, il musicista si è imbattuto ieri negli allestimenti della mostra mentre faceva jogging e, alla fine, ha deciso di partecipare al taglio del nastro.
"Un incontro incredibile - ha detto Flea - mentre ieri mattina correvo, rattristato dalla partenza di un amico artista, ho notato in lontananza questo monumento tra le vigne e gli ulivi: l'ho raggiunto e ho visto due giovani al lavoro, armate di pala e secchi, che distribuivano sabbia all'interno della cappella. Spinto dalla curiosità, mi sono fatto avanti e ho chiesto cosa stessero facendo. Così ho conosciuto le due curatrici, Giada Rodani e Jade Vlietra, che mi hanno spiegato il progetto artistico che stavano mettendo in piedi: il mio cuore ha cominciato a battere e mi sono innamorato di questo nuovo cammino".
"Tagliare il nastro di un evento culturale al fianco di un mostro sacro della musica internazionale è stata un'emozione unica - ha dichiarato il sindaco David Baroncelli - siamo stati felici di battezzare il progetto culturale affidandogli il compito di tagliare il nastro tricolore: in quel momento l'ho sentito davvero uno di noi".