Ancora un'escursione con malore sulle montagne toscane. Stamattina un escursionista di 73 anni si è sentito male mentre percorreva un sentiero della Garfagnana: da quanto si apprende, era insieme ad altri escursionisti e aveva imboccato il sentiero numero 20 dal Rifugio Santi alla Vetricia.
Pochi minuti di camminata e ha iniziato ad avere difficoltà a parlare e ad accusare debolezza muscolare e formicolio. Da qui l'allarme al Soccorso Alpino che ha raggiunto la comitiva. I tecnici del Sast hanno trasferiti l'uomo fino al Rifugio Santi dove lo attendeva l'automedica. Poi l'escursionista è stato portato all'ospedale San Luca di Lucca.
In questi giorni il Soccorso Alpino ha più volte ripetuto le raccomandazioni rivolte a chi si mette in cammino sui sentieri per evitare situazioni di pericolo dovute alle temperature, al rischio di disidratazione e alle zone impervie: "Astenersi dall'affrontare salite in giornate torride, specialmente sui versanti esposti al sole e privi di fonti di approvvigionamento di acqua. I pericoli dovuti al caldo, quali i colpi di calore e gli sfinimenti sono dietro l'angolo e possono risultare fatali specialmente in ambiente impervio, dove il fisico è sollecitato oltremodo e dove è richiesta la massima attenzione".