Cronaca

Cade in montagna, chiede aiuto poi il silenzio

Apprensione per una turista di Sesto Fiorentino scomparsa sulle Dolomiti di Zoldo. Ha comunicato di essersi fatta male poi il cellulare si è spento

Le ricerche sono iniziate subito dopo che ieri, nel pomeriggio, la donna di Sesto Fiorentino in gita sulle Dolomiti di Zoldo ha detto al 118 di essersi fatta male alle braccia e di non potersi più muovere. 

La turista era partita intorno alle 10.30, intenzionata a raggiungere Forcella Tovanella e rientrare. Alcuni escursionisti l'hanno incrociata tra le 13 e le 13.30 quando le mancavano circa venti minuti al raggiungimento della meta. Poi, alle 13.40, a un'amica raggiunta al telefono ha detto di essere sulla via del ritorno. Quindi la chiamata al Suem e la richiesta di aiuto: ai soccorritori non ha saputo dare indicazioni sulla propria posizione. Poi la linea ècaduta e il cellulare è diventato muto. 

L'elicottero del Suem di Pieve di Cadore si è alzato in volo per sorvolare i due ghiaioni sotto la forcella e tutti i canali attorno, mentre le squadre a piedi hanno percorso a piedi sentieri e zone boscate. L'unità cinofila molecolare, arrivata in forcella, è scesa verso il Rifugio Bosconero. Stamattina le ricerche sono ripartire con l'elicottero dell'Air service center convenzionato con il Soccorso Alpino e i soccorritori a bordo. Alle operazioni partecipano il Soccorso alpino di Valle di Zoldo, Longarone, San Vito di Cadore, i militari del Sagf di Auronzo e i vigili del fuoco.