Cronaca

​Scomparsa in montagna, cinque giorni di silenzio

In cinquanta sulle tracce della turista di Sesto Fiorentino dispersa nel bellunese da lunedì. La chiamata al 118 poi il cellulare si è spento

Ancora nessuna traccia, a cinque giorni dalla scomparsa, di Carla Fredducci, l'escursionista di Sesto Fiorentino che lunedì pomeriggio si è persa nei boschi intorno al rifugio Bosconero sulle Dolomiti di Zoldo nel bellunese. L'ultima sua traccia è stata la telefonata al 118 al quale ha comunicato di essersi fatta male a un braccio in seguito a una caduta. Poi il silenzio. 

Da allora le ricerche sono andate avanti senza sosta, anche con l'aiuto degli elicotteri per controllare dall'alto l'area in cui si presume possa essersi persa la donna. Anche ieri una cinquantina di persone hanno preso parte alla perlustrazione. Ancora, però, nessuna traccia della 58enne. Sul posto il Soccorso alpino di Valle di Zoldo, Longarone, Belluno, Alpago, Prealpi Trevigiane, Pieve di Cadore, San Vito di Cadore, Alleghe, con il Centro mobile di coordinamento e un'unità cinofila, i militari del Sagf di Cortina e Auronzo con due unità cinofile, i vigili del fuoco.