Cronaca

Botte e liti furiose per i diritti di successione

Discussioni infinite dopo la morte della madre e anche ceffoni ricevuti dal fratello. Esasperata e spaventata, una donna ha chiesto aiuto

Quando ha visto che il fratello voleva entrare in casa sua in tutti i modi, ha deciso di chiedere aiuto ai carabinieri. Non era la prima volta che fratello e sorella discutevano. Già in passato la donna era stata malmenata.

Le liti erano dovute ai diritti di successione dopo la morte della madre. 

Al loro arrivo, i militari hanno arrestato l'uomo, 37enne casentinese, che ha tentato resistere ma poi ha dovuto cedere. Alla fine la storia è finita in tribunale ad Arezzo. Qui il pm Bernardo Albergotti ha chiesto e ottenuto la custodia cautelare in carcere in attesa del processo fissato per il 30 marzo.