Doveva essere solo un bagno rinfrescante nella piscina naturale sotto la cascata del torrente Archiano. E invece quel tuffo è stato mortale per un migrante nigeriano di appena 21 anni, ospite del centro di accoglienza di Partina.
Quando il ragazzo non è più riemerso, gli amici hanno dato l'allarme e sono iniziate ore di ricerche. In campo i vigili del fuoco con il nucleo sommozzatori, forze dell'ordine, 118, moltissimi volontari.
Cinque ore dopo, il tragico ritrovamento che ha tolto a tutti la speranza di un lieto fine.