Cronaca

Truffa dell'asfalto, denunciati tre operai

Segnalata in Toscana una presunta truffa registrata in altre zone d'Italia. I carabinieri del Casentino hanno individuato e denunciato tre operai

Asfalto - Foto di archivio

Propongono di asfaltare le strade private con il catrame avanzato ma il committente li segnala al 112 ed i carabinieri li denunciano per frode nell’esercizio del commercio. Si tratta di tre uomini, un italiano e due polacchi, provenienti dal Trentino.

La presunta truffa è stata ipotizzata dai carabinieri delle Stazioni di Bibbiena e Talla che hanno ricostruito quello che viene ritenuto un modus operandi adottato anche fuori dal Casentino. La cosiddetta "truffa dell'asfalto" è stata segnalata nei mesi scorsi in varie zone d'Italia, soprattutto al nord.

Gli inquirenti toscani spiegano in una nota che i tre si sarebbero presentati presso una ditta proponendo al proprietario, di asfaltare il suo piazzale poiché era avanzato loro dell’asfalto da altri lavori compiuti con successo presso altri imprenditori casentinesi. Proposto un prezzo di circa 11.000 euro, gli operai avrebbero effettuato una sommaria copertura delle buche. L’indomani si sarebbero presentati dall’imprenditore pretendendo il pagamento della fattura per la somma pattuita. Di fatto non sarebbe stata eseguita nessuna asfaltatura, se non la copertura delle buche con materiali ritenuti scadenti.

I carabinieri, hanno raccolto la segnalazione ed effettuato una attività di accertamento, riscontrando informazioni provenienti dai colleghi di altre località. Dall’analisi delle immagini delle telecamere sulla vallata, sono stati intercettati. Veniva sottoposto a fermo amministrativo il veicolo in uso, in modo tale da interrompere anche l’attività poiché lo stesso veniva utilizzato in modo diverso rispetto alla destinazione originaria (art. 82 CdS). Oltre la denuncia per frode in commercio in concorso, per i tre è scattato anche il foglio di via obbligatorio.