Arte

Inaugurata la Florence Biennale 2015

Il presidente Giani, alla presenza di una ventina di rappresentanze diplomatiche, ha dato il via alla 10° edizione della mostra d'arte contemporanea

Al taglio del nastro insieme al presidente del Consiglio Regionale anche Giovanni Bettarini, assessore comunale allo sviluppo economico, turismo e Città metropolitana. 

La cerimonia di apertura si è svolta in presenza di una ventina tra ambasciatori e consoli provenienti da tutto il mondo: Australia, Emirati Arabi Uniti, Filippine, Malta, Marocco, Messico, Polonia, Sud Africa, Turchia, Danimarca, El Salvador, Germania, Spagna, Svezia e Ungheria. 

Dopo l'inaugurazione il presidente Giani ha voluto omaggiare i fratelli Piero e Pasquale Celona, organizzatori della kermesse, con il Pegaso d'argento, simbolo della Regione Toscana, per il loro decennale impegno nel riproporre ogni due anni un'occasione di incontro memorabile. 

Con l'occasione l'artista argentina Marta Minujìn ha riproposto, in scala ridotta, un suo famoso happening proposto in Messico nel 1977 dal titolo "Toronjas" durante il quale 20 persone posero migliaia di pompelmi in un quadrato disegnato sul pavimento di 10 metri per lato, cantando una canzone che unisce arte e natura; oggi invece, nell'ambiente celebrativo allestito in suo onore negli spazi della Florence Biennale, Minujìn ha allestito una sorta di "mini-Toronjas" con 500 agrumi, posti in uno spazio ristretto, tutti autografati dall'artista.

L'installazione resterà visibile fino a domenica 25, quando i visitatori potranno prendere e portare a casa una delle arance firmate dall'artista, a conferma del suo ruolo di grande protagonista dell'arte effimera. Marta Minujìn riceverà domani il premio "Lorenzo il Magnifico" alla carriera.