Cronaca

​Bimbi intossicati, tre ancora ricoverati

Sono stati dimessi quasi tutti i bambini intossicati dal monossido durante una festa di compleanno in parrocchia. Tre sono ancora ricoverati

Hanno tutti tra i dieci e gli undici anni i ventiquattro bambini dimessi dall'ospedale dopo l'intossicazione da monossido di carbonio. Venti piccoli sono stati sottoposti ad ossigenoterapia, altri quattro, quelli che non presentavano malesseri particolari, sono stati visitati dai medici di pediatria dell'ospedale di Arezzo.

Altri tre bambini, due di undici anni e un terzo di un anno e mezzo, sono stati trasportati ieri sera all'ospedale di Careggi. I due più grandi sono stati sottoposti a camera iperbarica. Il bimbo più piccolo invece non l'ha potuta fare perché ha accusato un disturbo alle orecchie, che è un effetto atteso della camera iperbarica. In attesa di riprovare, è stato trattato con ossigeniterapia ad elevate concentrazioni.

I tre bambini ricoverati a Firenze sono stati i primi ad avvertire la nausea e il mal di testa durante la festa nella parrocchia Sant'Andrea a Pigli, frazione alle porte di Arezzo. 

A quel punto i genitori hanno chiamato il 118. A provocare l'intossicazione sarebbero state alcune stufe a gas utilizzate per riscaldare l'ambiente.