Attualità

Sequestri in Toscana ai prestanome dei Casalesi

La polizia di Caserta e le Fiamme Gialle di Firenze hanno confiscato beni per 110 milioni di euro ai prestanome di Francesco "Sandokan" Schiavone

Da Casal di Principe a San Cipriano d'Aversa, ma anche in Emilia Romagna e Toscana. E' un azione ad ampio raggio quella condotta dalla squadra mobile di Caserta e dal Gico della Guardia di Firenze che hanno sequestrato beni per circa 110 milioni di euro a un gruppo di prestanome, parenti di Sigismondo di Puorto, 42 anni, fedelissimo di Nicola Schiavone, figlio del boss del clan dei Casalesi Francesco Schiavone, detto "Sandokan".

Dopo l'arresto di Sandokan avvenuto il 15 giugno del 2010, la guida del clan camorrista di Casal di Principe sarebbe passata appunto a Nicola Schiavone, che si sarebbe valso della collaborazione di Sigismondo di Puorto, finito però in manette anche lui nel dicembre 2010, al termina di un rocambolesco tentativo di fuga attraverso i tetti, favorito dalla collaborazione dei suoi famigliari, arrestati a loro volta per favoreggiamento.

Quegli stessi familiari,tra cui il padre di di Puoro, due fratelli un cognato e i nipoti, per cui il Gip di Napoli su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia ha disposto la custodia cautelare in carcere e il sequestro dei beni.