Attualità

Toscana a due velocità sull'andamento del Covid

Un ritratto a luci ed ombre emerge dal monitoraggio settimanale condotto dalla Fondazione Gimbe. Prato unica provincia in Italia con casi in aumento

Tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva sopra alla media nazionale, ma non così in area medica. Diminuzione del 12,9% dei nuovi casi, ma peggiora la performance sui casi attualmente positivi per 100.000 abitanti che sono 1.357. E' la Toscana a due velocità rispetto al Covid-19 nella fotografia scattata dalla Fondazione Gimbe per la settimana dal 26 Ottobre al primo Novembre, che tra l'altro vede Prato unica provincia italiana con casi in aumento (+2,1%).

Il doppio registro si evidenzia specialmente sui contagi e sui ricoveri. La performance per i casi attualmente positivi per 100.000 abitanti peggiora e segna 1.357, ma i nuovi casi sono diminuiti del 12,9% rispetto alla settimana precedente. Quanto agli ospedali, mentre il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva è superiore a quello medio nazionale (2,5%), sotto media è invece quello nelle aree mediche (8,6%).

Sulle vaccinazioni, secondo il dato rilevato ieri 9 Novembre il tasso di copertura vaccinale della popolazione con quarta dose è del 29,7% a fronte di una media italiana del 23,6%. Nella fascia di età over 5 anni, l'8,1% non ha ricevuto alcuna dose di vaccino a fronte di una media nazionale del 10,5%; a loro vanno aggiunti quanti sono temporaneamente protetti per essere guariti da Covid da meno di 180 giorni (1,1%).

Sono invece l'11,1% coloro che hanno più di 5 anni e non hanno ricevuto la terza dose di vaccino (media italiana 10,8%), a cui vanno aggiunti coloro che sono guariti dal Covid da meno di 120 giorni e non possono quindi ricevere il richiamo (4,8%).

Quanto ai bambini fra 5 e 11 anni, ha completato il ciclo vaccinale il 38,8% della platea (media italiana 35,3%), mentre ha ricevuto solo la prima dose un ulteriore 3,7% (media Italia 3,3%).