Calano i contagi e così i ricoveri in terapia intensiva, e questo avviene sia a livello nazionale che in Toscana con Omicron che pare dunque allentare la presa: è quanto emerge dal nuovo monitoraggio indipendente settimanale sull'andamento della pandemia da Covid-19 condotto dalla Fondazione Gimbe.
Il focus sulla Toscana evidenzia, per la settimana fra il 19 e il 25 Ottobre, una variazione percentuale negativa dei nuovi casi settimanali del -11,8%, con incidenza di 802 contagi per 100.000 abitanti rilevata invece nell'arco degli ultimi 14 giorni: fra il 12 e il 25 Ottobre. Il calo dei nuovi positivi riguarda tutte le regioni italiane tranne la Sicilia (+3,3%), entro una forbice che va dal -3,8% del Lazio al -34,5% registrato nella Provincia Autonoma di Bolzano.
Tornando al focus sulla Toscana, nel periodo 19-25 Ottobre la maggiore incidenza di nuovi positivi si è registrata nelle province di Lucca (470 nuove diagnosi su 100.000 abitanti, Grosseto (456 su 100.000 abitanti) e Pisa (454 su 100.000 abitanti). Di seguito il grafico elaborato dalla Fondazione Gimbe per le diverse province toscane.
[extra(0)]
Sul fronte dei ricoveri, il tasso di occupazione dei posti letto in area medica risulta sotto la media nazionale (9,3%), al contrari di quanto accade per i posti letto in terapia intensiva occupati da pazienti Covid al 3,3%. Restano migliori della media nazionale il tasso di copertura vaccinale con quarta dose (25,9% contro quello intaliano del 21,4%), mentre la percentuale di popolazione che non ha mai ricevuto alcuna dose di vaccino è dell'8% (media Italia 10,4%).
A livello nazionale la discesa dei contagi registrata è del -14,4%, mentre tornano a scendere i ricoveri nelle terapie intensive (-8,7%) a fronte di un dato sui ricoveri che complessivamente si attesta al +1,6%. Aumentano però i decessi +2,8%.
Rispetto ai 7 giorni precedenti si registra un calo dei nuovi casi settimanali dagli oltre 275mila della scorsa settimana a 236mila, con media mobile a 7 giorni di quasi 34mila casi al giorno.