Sono stati assolti perchè il fatto non costituisce reato i due chirurghi, i due anestesisti e il medico di reparto della clinica privata Villalba di Bologna rinviati a giudizio per la morte di una paziente fiorentina di 63 anni, Ornella Paraschi. Il decesso avvenne il 19 giugno 2013 dopo che la donna si era sottoposta a due interventi chirurgici a venti giorni di distanza uno dall'altro per la sostituzione di protesi al seno. Le prime protesi erano le state impiantate vent'anni prima.
Il giorno dopo il secondo intervento di sostituzione, la signora cominciò a star male e in serata morì per una tromboembolia polmonare massiva. Il pm aveva chiesto la condanna a sei mesi con la condizionale per i sanitari ma il giudice li ha assolti.
I familiari a suo tempo si costituirono parte civile e, dopo aver ottenuto un risarcimento, uscirono dal processo.