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Tir esploso, riaperta al traffico l'autostrada

Dopo una notte di lavoro è stato riaperto il raccordo dell'A14 dove ieri è esplosa l'autocisterna il cui conducente è morto. Nessun problema sull'A1

Il giorno dopo, sul raccordo dell'autostrada che ieri pomeriggio (vedi articolo correlato) è stato teatro della terribile deflagrazione di un'autocisterna il cui conducente ha perso la vita, c'è un'enorme voragine. Il ponte dell'autostrada, infatti, è parzialmente crollato e per tutta la notte i tecnici di Autostrade per l'Italia hanno lavorato senza sosta per verificare la stabilità della struttura. Stamattina, alle 9.25, il raccordo è stato riaperto ed è stato predisposto uno scambio di carreggiata per consentire il passaggio delle auto. Ieri erano stati pesanti i disagi al traffico con ripercussioni sull'autostrada A1 Bologna Firenze.

Intanto è stata identificata la vittima: si tratta del conducente dell'autocisterna, Andrea Anzolin, 42 anni, vicentino. L'uomo da tempo guidava mezzi che trasportano materiale infiammabile. Lavorava per una ditta di commercio e distribuzione di carburante della provincia di Vicenza. 

Stamattina il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha fatto visita ai feriti negli ospedali di Cesena e di Bologna e ha sorvolato in elicottero l'area in cui si è verificato il disastro.