Attualità

Turismo congressuale, un affare da 15 miliardi

L'11 e 12 novembre a Firenze la trentesima edizione della Borsa che riunisce operatori provenienti da mezzo mondo. Un'occasione anche per la Toscana

Congressi, eventi, convegni, meeting. Che uniscano all'utile (il lavoro) anche il dilettevole (il turismo). E' per questo che il settore del turismo congressuale continua decisamente a fare gola a tante realtà, ed è per questo che la Borsa ad esso dedicata, in programma a Firenze l'11 e il 12 novembre e giunta alla sua trentesima edizione, rappresenta un appuntamento imperdibile per gli operatori del settore provenienti da mezzo mondo.

L'iniziativa, unica del suo genere in italia, è stata presentata questa mattina e vedrà accorrere alla Fortezza da Basso buyer provenienti da trenta Paesi. L'industria dei congressi e degli eventi, è stato infatti ricordato, è fra le principali del comparto economico nazionale e sviluppa un Pil di 15 miliardi di euro

"Btc è un evento unico di incontro tra operatori - ha sottolineato l'assessore regionale al Turismo Sara Nocentini - creando opportunità importanti di lavoro a partire dal territorio regionale. La Regione vuole dare, a partire dall'anno in corso, segnali importanti al settore e abbiamo lavorato all'organizzazione di un coordinamento toscano dei Convention bureau. Per l'inizio del 2015 adotteremo anche un bando a sostegno delle imprese e degli enti locali che vogliono fare squadra sui territori per ospitare fiere, mostre e congressi".